Bruno Tognolini
BUONANOTTE, LUNA
Versi originali di MARGARET WISE BROWN
Illustrazioni di CLEMENT HURD
Traduzione poetica di BRUNO TOGNOLINI
Titolo originale: GOODNIGHT MOON
Copyright: 1947 Harper & Row Pubblishers Inc.
Edizione italiana: NORD-SUD, luglio 2017
Rilegato, copertina rigida, 30 pagine illustrate, 12,90 Euro

Dal 1947, con 48 milioni di copie, il libro della buonanotte più venduto al mondo


PRESENTAZIONI
  • La seconda esperienza
  • Poche note di traduzione
  • La traduzione col testo a fronte


  • Il libro può essere acquistato online presso







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    La seconda esperienza Il 7 novembre 2016 Andrea Pestalozza, direttore della casa editrice Nord-Sud, mi scriveva: "Sto pensando di pubblicare in Italia GOODNIGHT MOON, un albo illustrato super classico americano, la cui prima edizione datava 1947 e sempre in vetta alle classifiche. È in realtà una bellissima filastrocca e andrebbe quindi tradotta con molta libertà e soprattutto talento. Per questo ho pensato a te. Lo potresti fare?"
    Ero subito molto tentato, perché la prima esperienza di CIAO CIELO, come qui ben si racconta, era stata per me deliziosa e proficua. Ho voluto però prima, ovviamente, vedere il lavoro. Che mi ha lasciato così a caldo un po' perplesso. I suoi settant'anni pareva dimostrarli tutti, a prima vista. Le figure vintage, minute e perse in grandi campi di rossi e verdi violenti, mi facevano pensare al banco dei libri di un rigattiere. Ma poiché non ho alcuna fiducia nel mio giudizio in materia d'illustrazione, mi son tenuto ai versi: pochi e piccolini, elementari, smerigliati, senza un ricciolo di slancio verbale: un mero leggero elencare gli oggetti che "ci sono" nella camera, per poi ripassarli e salutarli tutti nella buonanotte: "In the great green room | There was a telephone | And a red balloon | And a picture of...": e da lì in poi è tutto un seguito di "And... And... And..."; fino alla rassegna inversa della buonanotte: "Goodnight kittens | And goodnight mittens | And goodnight clock | And goodnight socks...".
    Poi ho pensato, scoprendo astutamente l'acqua calda: e non sarà proprio questo mero elencare e poi salutare il merito, l'essenza, l'ontologia di questo libro della buonanotte per i piccolini? Del resto, se in settant'anni ha venduto 48 milioni di copie in tutto il mondo, segno che in questo elenco di oggetti e saluti c'è qualche buona farina segreta. Il tempo, sono sempre più convinto, è vento per la trebbia: la crusca leggera vola via e scompare, il grano pesante cade e resta. Qui c'è grano per fare pane: ho accettato l'incarico.
    Il lavoro è stato più lieve e veloce che in CIAO CIELO, per quantità e qualità di versi e parole, ma simile per l'incanto della procedura: le parole italiane che si presentano, si propongono per sostituire le cugine inglesi, si sistemano nelle loro nicchie di Senso e Suono, ruotano e spingono per sistemarsi, ingranarsi l'un l'altra, si chiamano con le sorelle del verso prima o dopo per darsi man forte, o respingersi, e in quel caso si avvicendano, rinunciano, partono, altre arrivano... Insomma: il lavoro da banco del filastrocchiere, che ben conosco, tempo contento, Fatica Felice.
    Del risultato son stato felice egualmente, anche se non esaltato come da CIAO CIELO: ma il libro era diverso, era così, un viatico caldo e semplice per la Buona Notte, una mite melata camomilla, non una bibita frizzante di menta e spezie. E se sarò riuscito a fare un lavoro umile e utile, che senza scoprirlo rispetti e riproduca quella farina segreta che ha fatto lievitare questo libro in 48 milioni di copie dal '47 fino ad oggi, e dall'intero mondo finalmente anche in Italia, con il ponte delle mie Signorine Rime, ecco: sarà un lavoro ben fatto. Vedremo.


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    Poche note di traduzione

    Dalla mail di accompagnamento della traduzione, inviata all'editore il 21 giugno 2017.


    Credo di essere riuscito a restare abbastanza fedele all'originale, preservando l'efficacia metrica dei versi in italiano.
    Seppure, naturalmente, in metriche diverse da quelle inglesi.
    Quando per ottenere questo risultato ho dovuto sacrificare il riferimento a qualche oggetto indicato nell'immagine (tutto il testo è una elencazione di oggetti, e poi un saluto agli stessi oggetti), l'ho sostituito con un altro oggetto presente nella stessa immagine.
    Nel caso de La signora azzurra che ti sussurra "zitto bambino!", il verso è in calce a un'immagine in toni di grigio, ma nello sfoglio successivo la signora è vestita di azzurro.
    A differenza del testo originale, ho scelto di inserire sempre una virgola dopo i numerosi "Buonanotte", tranne i casi in cui l'ortografia italiana non la consenta. Per esempio:

    Goodnight kittens

    Buonanotte, due gattini

    Goodnight mittens

    Buonanotte, due guantini

    Goodnight clocks
    And goodnight socks

    Buonanotte all'orologio
    Buonanotte ai due calzini


    In un solo caso ho dovuto scegliere fra Senso e Suono, e sacrificare il Suono: ho saltato due rime, che non tornano con niente.

    Goodnight little house

    Buonanotte, casa giocattolo

    And goodnight mouse

    Buonanotte, topino piccolo

    Goodnight comb
    And goodnight brush

    Buonanotte a te, spazzola
    Buonanotte a te, pettine

    Goodnight nobody

    Buonanotte, nessuno

    Goodnight mush

    Buonanotte, budino

    And goodnight to the old lady
    whispering "hush"

    Buonanotte, signora azzurra
    Che ti sussurra "Zitto bambino!"


    Ma davvero, non c'era spazio di gioco: tutti gli oggetti presentati dovevano essere salutati, e non potevo sostituire questi due, pur minuscoli a stento visibili sul tavolino accanto a letto, con altri nuovi o non nominati prima.
    Sono invece molto contento della soluzione che ho trovato (mesi fa ti avevo detto che disperavo di trovarla) per la chiusura, per chiudere la poesia e la giornata e la luce sul silenzio.


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    Traduzione col testo a fronte

    Questo che pubblico qui sotto è un documento di studio, di osservazione dal vivo di un processo, che sta dietro un prodotto editoriale: è il retrobottega di un libro. Era il mio tavolo di lavoro, ma è incompleto. Accanto al tavolo c'era sempre il cavalletto. Perché la traduzione di un albo illustrato in versi inglesi è sempre un passo a tre. Tre "i":

    L'INGLESE, L'ITALIANO, L'IMMAGINE
    O per essere più precisi:
    L'INGLESE > L'IMMAGINE > L'ITALIANO
    E per essere più poetici, tre "s":
    IL SENSO, IL SUONO, IL SEGNO


    E Senso + Suono + Segno = Sogno, se la crema riesce.
    Questo quindi è un testo monco, perché manca delle immagini. Che non posso render pubbliche per le sacrosante ragioni dell'editore. Servirà tuttavia come studio, curiosità, approfondimento per chi voglia scoprire i trucchi e i guizzi e le felici simmetrie, le sottomissioni e le libertà, gli aggiramenti, i tradimenti e i risarcimenti, insomma la fatica del poeta traduttore.
    Unica ma importantissima avvertenza, qui ribadita: NON HA ALCUN SENSO LEGGERE QUANTO SEGUE QUI SOTTO SENZA CONFRONTARLO CON LE FIGURE DEL LIBRO.
    Le scelte di traduzione che possono qui parere arbitrarie, lì si comprendono e completano. Dove la lingua inglese sonora e rimata non mi consentiva una lingua italiana altrettanto sonora e rimata, le immagini intercedevano. Dove con rammarico non potevo essere in tutto fedele alle parole, me ne allontanavo solo per rimbalzare sulla sponda delle figure. Che mature mi consolavano dicendo: l'importante è arrivare alla fine in tono, in tempo, e in tre.

    Ecco dunque il tavolo della mia Fatica Felice.

    Le cifre nella colonna a destra riportano alle pagine del libro: i numeri alle pagine singole, numeri+lettera alle pagine doppie


    1

    In the great green room

    There was a telephone

    And a red balloon

    And a picture of ––

    In una stanza verde

    C'è un rosso palloncino

    Il fuoco nel camino

    Due quadri in cui si vede…

    2A

    The cow jumping over the moon

    La mucca che salta e scavalca la luna

    2B

    And there were three little bears sitting on chairs

    Tre piccoli orsi seduti in poltrona

    3

    And two little kittens

    And a pair of mittens

    And a little toyhouse

    And a young mouse

    Sopra il tappeto ci son due gattini

    Una casa giocattolo, un topolino

    Poi due guantini con due calzini

    Stesi che asciugano accanto al camino

    4A

    And a comb and a brush and a bowl full of mush

    E c'è una spazzola, e un pettinino

    E c'è una ciottola con il budino

    4B

    And a quiet old lady who was whispering "hush"

    E c'è una vecchia signora azzurra

    Che ti sussurra "Zitto bambino!"

    5

    Goodnight room!

    Buonanotte, stanza!

    6A

    Goodnight moon

    Buonanotte, luna!

    6B

    Goodnight cow jumping over the moon

    Buonanotte, mucca bianca

    Che scavalca quella luna

    7

    Goodnight light

    And the red balloon

    Goodnight bears

    Goodnight chairs

    Buonanotte, luce gialla

    Orsacchiotti, palloncino

    Buonanotte, luna palla

    Fuoco rosso nel camino

    8A

    Goodnight kittens

    Buonanotte, due gattini

    8B

    Goodnight mittens

    Buonanotte, due guantini

    9

    Goodnight clocks

    And goodnight socks

    Buonanotte all'orologio

    Buonanotte ai due calzini

    10A

    Goodnight little house

    Buonanotte, casa giocattolo

    10B

    And goodnight mouse

    Buonanotte, topino piccolo

    11

    Goodnight comb

    And goodnight brush

    Buonanotte a te, spazzola

    Buonanotte a te, pettine

    12A

    Goodnight nobody

    Buonanotte, nessuno

    12B

    Goodnight mush

    Buonanotte, budino

    13

    And goodnight to the old lady

    whispering "hush"

    Buonanotte, signora azzurra

    Che ti sussurra "Zitto bambino!"

    14A

    Goodnight stars

    Buonanotte, cielo buio

    14B

    Goodnight air

    Buonanotte, stelle fitte

    15

    Goodnight noises everywhere

    Nella notte ora le cose stanno zitte



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    Questa pagina è stata creata il 22 ottobre 2017 e aggiornata l'ultima volta il 22 ottobre 2017


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