Rai1 e Rai2   L'ALBERO AZZURRO
Testi scritti per il programma da Bruno Tognolini

Scaletta puntata 65 / 1995
Tema: I LADRI
 

"ALLARMI!"

Indice Albero Azzurro
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1) RVM. Sigla di testa. 43''


2) STUDIO. ALBERO AZZURRO. 3'

Dodò racconta a Lavinia i tempi del vecchio Albero Azzurro: ogni tanto capitava il Rubagiocattoli, un tipo strano, bruttissimo (ma confessa di non averlo visto mai), con grandi scarponi puzzolenti, che rubava i giocattoli lasciati in giro dai bambini. Lavinia è molto colpita: e se tornasse? E se tornasse proprio questa notte? Bisogna fare subito una trappola: con l'allarme. Dodò offre un suo orsacchiotto - ma vecchio - come esca; Lavinia ci accrocca intorno un laborioso meccanismo di corde e contrappesi, che passando per una vacillante torre di barattoli vuoti termina in un laccio adagiato per terra davanti all'esca. Bene, la trappola è tesa: ora non c'è che aspettare. Staranno nascosti dietro l'Albero, e per passare il tempo Lavinia ripeterà a Dodò la storia di un ladro galantuomo che ha sentito da Arras.


3) RVM. POSTPRODUZIONE. Storia. 2'30''

Storia del ladro galantuomo (Robin Hood, o simile).


4) STUDIO. PORTO. Manualità. 5'

Empirio aspetta Arras: deve portargli dall'Amazzonia settecento pappagalli, che lui addestrerà a strillare "Al ladro! Al ladro!" quando vedono estranei in casa.

Arriva Luisa. Anche a lei Arras ha promesso un ... (oggetto della manualità). Luisa aguzza gli occhi, ma il Sol Quadrato non si vede. Empirio aguzza le orecchie, ma il Sol Quadrato non si sente (i pappagalli). Empirio andrà all'emporio a preparare cento secchi di becchime. Luisa starà lì, e visto che Arras non le porta ciò attende, lo costruirà da sé.

MANUALITÀ (connessa al tema o libera).

Mentre Luisa mostra l'oggetto finito, però, un cataclisma di fragori l'interrompe: viene dalla parte dell'Albero, corriamo!


5) STUDIO. ALBERO AZZURRO. 1'

Arras è in trappola: coi piedi legati da un laccio, semi sommerso di barattoli fragorosi, è piuttosto adirato. E a Dodò e Lavinia che accorrono non risparmia le rimostranze: macché Rubagiocattoli! Lui passava di lì pacifico, coi settecento pappagalli sulle braccia, e quella trappola infernale è scattata da sola! Ora chi li riacchiappa, settecento pappagalli volati via?


6) RVM. Repertorio mondo. 1'

Pappagalli, voli di uccelli, frulli d'ali.


7) STUDIO. ESTERNO CASA. Canzone. 4'

A parte gli scherzi, Empirio porge un breve fervorino sul furto: rubare è comunque male. E spiega perché.

CANZONE sui cento tipi di ladri. Empirio e Luisa cantano, Arras e Lavinia mimano lo scasso di porte e finestre della casa, il borseggio con destrezza, etc.

Alla fine, però, altro cataclisma dalle parti dell'Albero Azzurro. I quattro si guardano in faccia: questa volta dev'essere proprio il Rubagiocattoli. Corriamo!


8) STUDIO. ALBERO AZZURRO. 2'

E invece ecco Dodò, in una delle sue performance buffe, semi sommerso di barattoli, col becco legato al laccio, che non riesce neppure a imprecare. Appena liberato, infatti sbotta: Questi allarmi non servono a niente! Son venuto a controllare, ho visto che il mio orsacchiotto non c'era più, che al suo posto c'era questo bigliettino, l'ho preso col becco e...

Lavinia legge allibita: il Rubagiocattoli ringrazia per il pensiero. E aggiunge che se vogliono aprire una sfida a guardie e ladri, lui ci sta. Ma per competere con un ladrone come lui devono allenarsi un bel po': lui consiglia un centinaio di partite a Rubabandiera...


9) RVM. Spot promo giochi. 2'

Rubabandiera.


10) STUDIO. ALBERO AZZURRO. Filastrocca e finale. 3'

Tutti insieme, i quattro amici, cercano di consolare Dodò della perdita: in fondo era un orsacchiotto vecchio... Non fa niente - frigna l'inconsolabile - a me piaceva...

Ma ecco un fragore sulle loro teste. Un altro allarme? No: sono i gridi di settecento pappagalli, che sfrecciano in volo. Cade ai loro piedi un primo oggetto: è l'orsacchiotto. Cade un secondo: è uno scarpone. Lo raccolgono: puzza. Il Rubagiocattoli! I pappagalli gli hanno dato il fatto suo!

Scena d'amore fra Dodò e il vecchio balocco: FILASTROCCA del caro oggetto pianto perso, e poi ritrovato.

Alla fine, in rapida sequenza, tre allarmi: una sirena elettronica, e Luisa scappa via ("Aiuto! I ladri in casa mia!"); una sirena di nave, e Arras fugge ("Mi stanno rubando la barca!"); una campana a martello, ed Empirio sgamba ("Scassinatori all'emporio!").

Rimasti soli, Dodò e Lavinia se la ridono. E concludono con una sorniona ma precisa morale. Quando senti tanta gente dire: gli zingari rubano, i neri rubano, gli slavi rubano... Beh, spesso son come gli allarmi delle macchine: "ua-ua-ua"... e poi nessuno le ha toccate.


11) RVM. Sigla di coda. 1'30''


TOTALE 25'

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