Rai3 - "La MELEVISIONE - Favole e cartoni"
Testi scritti per il programma da Bruno Tognolini

Copione puntata 43 del 19/03/1999
Tema: I BAMBINI

"QUESTO BUMBO A CHI LO DO"

di Mela Cecchi e Bruno Tognolini - A cura di Mussi Bollini - Regia di Pierluigi Pantini

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1) RVM. SIGLA INIZIALE. (30")
 
 
 

2) STUDIO. BANCONE. Tonio. (2'30")

Tonio armeggia al bancone, versando e travasando liquidi che cambiano colore. Volendo, può canticchiare:

TONIO
Mele Melevisione
Tele te le chiediamo
Cele ce le racconti
Mele mele per te! Vede il bambino spettatore e lo saluta. ...Ciao! Sei arrivato! Sì, oggi mi trovi già qui. Sono venuto prima perché dovevo riordinare tutti i vasetti di zucchero, zenzero, frigillo, baba mix, biolina, cacaone... insomma tutti gli ingredienti delle bibite che... S'interrompe, ci pensa un po', lascia le bottiglie. Uffa gnoma, ma perché ti racconto tutte queste cose!
Sai: qualche volta me lo chiedo, se le cose che ti racconto io ti divertono o no... In fondo, tu sei un bambino umano, e noi siamo personaggi delle fiabe! Io non lo so mica tanto bene come sei, tu. Per esempio... chissà come sei fatto...
Sei un bambino o una bambina?...
E quanti anni hai?...
Hai la faccia tonda pagnotta o lunga uovo di pasqua?... Il discorso, che è incominciato serio e problematico, diventa un gioco divertente. E... hai... le gambe lunghe da cicogna o corte da marmotta?
E... hai gli occhi grandi da gattino o piccoli da porcellino?
E come cammini, con due o con quattro zampe?...
No dài, sto scherzando! In realtà voi bambini io vi conosco abbastanza. Forse sono quello che vi conosce di più, qui a Fantabosco! Perché quando vengo lì da voi Città Laggiù vi vedo che uscite da scuola, che andate a fare spesa coi grandi, che giocate nei cortili, che... Il suono dell'Albero Erogatore lo interrompe. Effetto audio: SUONO DELL'ALBERO EROGATORE Tonio si avvicina all'Erogatore e prende il Giornale del Fantabosco che sta uscendo dalla fessura. Titolo leggibile: "UNA CLASSE DI BAMBINI IN ESCURSIONE A BOSCO VICINO CON LA MAESTRA - Raccoglieranno erbe per l'erbario, insetti e rettili per il terrario, disegni e impronte per ogni tipo di ricerche".
Legge, e appare subito preoccupato. Oh! Ecco, è il giornale! Lo avevo chiesto dieci minuti fa. Vediamo cosa dice: "Una classe di bambini in escursione a Bosco Vicino con la maestra"...
Mamma folletta, che guaio!...
"Raccoglieranno erbe per l'erbario, insetti e rettili per il terrario, disegni e impronte per ogni tipo di ricerche"... Comincia ad agitarsi, a guardarsi intorno preoccupato. Bambini veri! Così vicini al Fantabosco! Sarà pericoloso!...
Se lo viene a sapere qualcuno che dico io, che ci sono dei "bumbi" che si spingono quasi fin qua... ti lascio immaginare!
Mah, per il momento sembra tutto tranquillo. Forse nessuno lo sa, e se nascondo il Giornale... Aspetta però: prima di nasconderlo...
Guarda cosa c'è qui! La nostra storia animata del buon inizio! Pausa per le due versioni del lancio. Oakie Doke! Chissà se nel suo bosco i bambini veri ci arrivano, a fare escursioni... Effetti grafici di passaggio al cartone.

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3) RVM. ANIMAZIONE. "Oakie Doke". (10')

4) STUDIO. PIATTAFORMA e RADURA. Orco, Lupo. (3')

Tonio si stacca con aria sognante dal cartone appena finito.

TONIO
Beh, bellissima storia!... Però ora sarà meglio andare a fare un giro di controllo, per vedere se tutto è a posto sul sentiero per Bosco Vicino. Stai tu qui?... Bene, allora tieni gli occhi aperti e aspettami. A tra poco! Guardandosi intorno con aria indagatrice, Tonio esce.
Radura vuota. No: c'è qualcuno sulla Piattaforma. È Lupo Fosco che guarda nel Cannocchiale, attentissimo, in una sola direzione f.c., e con un solo segno silenzioso ma eloquente: leccandosi le labbra.
Fa il suo ingresso fragoroso e incontenibile, invece, Orco Bruno, attrezzato con grande TOVAGLIOLONE al collo, GRANDE FORCHETTA e GRANDE COLTELLO in mano, entrambi esagerati e un po' clowneschi.
Agitato ed entusiasta, parla subito al bambino spettatore: ORCO BRUNO
Bumbi!... Questa volta sono in arrivo bumbi veri, non di fiaba!... E qui, non laggiù! A portata di manona, non dietro quel vetro di Melevisione, come te! Finalmente si mangia! Ah ah ah!...
Spero solo che Lupo Fosco non ne sappia ancora niente, perché me li voglio mangiare tutti io!
Ehi! Stanno arrivando, li sento, son vicini! Sniff sniff... Annusa in giro. ... Sì! E finalmente... sniff sniff... finalmente adesso lo posso dire! "Ucci ucci, sento odor di cristianucci!" Oh oh oh!...
A me, bumbi tenerelli! Ma con un salto felpato Lupo Fosco piove giù dalla Piattaforma, silenzioso e misurato come sempre in contrasto con la chiassosa clownerie dell'Orco. Ha solo un segno della caccia in corso: un ROTOLO DI CORDA infilato su una spalla. LUPO FOSCO
Mi dispiace per te, Orco Bruno: non solo so che ci sono, questi bambini, ma so anche DOVE sono, e tu no. Quindi ciao! Lupo Fosco fa per andare ma Orco Bruno lo richiama. Sorge una discussione ORCO BRUNO
Ehi ehi ehi! Aspetta un po', tu! Dove staresti andando?

LUPO FOSCO
A mangiare i bambini. Io sono il Lupo.

ORCO BRUNO
Ma quei bambini, caro Lupo, li ho visti prima io!

LUPO FOSCO
Non credo proprio che tu li abbia visti. IO li ho visti. E se vuoi ti so dire quanti sono, quanti maschi e quante femmine, e come è vestita la maestra. Tu lo sai?

ORCO BRUNO
No, e non me ne importa un fico d'india! Io sono qui al Fantabosco molto prima di te. E i primi bambini che capitano qui li mangio io!

LUPO FOSCO
No, Orco, mi spiace, li mangio io!

ORCO BRUNO
Li mangio io!

LUPO FOSCO
Li mangio io!

 I due si sono già afferrati per i baveri (o qualche altra buffa presa), ma si bloccano, forse entrambi timorosi dell'esito di una zuffa, e risolvono in coro: ORCO BRUNO e LUPO FOSCO
Facciamo una conta. Lupo Fosco fa la conta e agli ultimi versi, con una forzatura evidente, scombina i tocchi per far cadere l'ultimo su se stesso. LUPO FOSCO
La faccio io!
Fantabosco, fantabò
Questo bumbo a chi lo do
Lo darò all'ORCO BRUNO
Che da un anno sta a digiuno
Lo darò a LUPO FOSCO
Che lo cerca in tutto il bosco
Sa com'è, sa dov'è
Questo bumbo lo do a... me! Ma Orco Bruno non ci casca. ORCO BRUNO
No no no, Lupo Fosco, ferma tutto! Non so dove, ma in qualche punto hai imbrogliato.

LUPO FOSCO
E allora cosa proponi? Spicciati che il tempo passa.

ORCO BRUNO
Propongo... estrazione a sorte nello Sputapallin! Prendiamo tante palline, e il primo che trova un bambolino di plastica vince anche tutta la classe di bambini veri!

LUPO FOSCO
E va bene, andiamo.

 Si avvicinano allo Sputapallin. Orco Bruno gira la leva. ORCO BRUNO
Sputapallini Sputapallini
Fammi trovare quaranta bambini! Estrae la pallina, la esamina. LUPO FOSCO
Cos'è, cos'è?

ORCO BRUNO
Un cartone!

 I due sono tentati: si guardano in silenzio, guardano la pallina, si riguardano, poi come chi vuole convincersi a tutti i costi... LUPO FOSCO
Tanto queste classi... quando vanno in escursione poi ci stanno tutta la mattinata!

ORCO BRUNO
Eh! Anche di più! Dài, abbiamo tutto il tempo!

 Avvicina la pallina alla camera. Pausa per le due versioni del lancio. Babaloose! Lo guardiamo, poi decidiamo, eh? Effetti grafici di passaggio al cartone.

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5) RVM. CARTONE. "Babaloos". (4')

6) STUDIO. RADURA. Tonio, Orco, Lupo. (4'30")

I due "cattivi" guardano imbambolati la pallina del cartone. Intorno a loro una decina di PALLINE APERTE.

ORCO BRUNO
Finito! Bello!

LUPO FOSCO
Bello, sì, però di bambolini nelle palline non ne abbiamo trovato neanche uno.

ORCO BRUNO
E allora come facciamo?

LUPO FOSCO
Facciamo che tu mi aspetti qui, io vado a cercare quei bambini nel bosco, e quando li ho trovati ti chiamo.

ORCO BRUNO
Eh no! Non mi freghi, Lupo Furbo! TU mi aspetti qui, e IO vado a cercarli!

LUPO FOSCO
Ma va là, Orco! Che se incontri un bambino, non lo riconosci neanche!

ORCO BRUNO
Povero coyote! Io lo so benissimo come son fatti i bumbi! Sei tu che non lo sai!

LUPO FOSCO
Povero cinghiale! Io lo so così bene come son fatti che posso disegnarteli quando vuoi!

ORCO BRUNO
Anche io posso disegnarteli quando vuoi, e quanti ne vuoi!

LUPO FOSCO
E allora andiamo!

 Lupo Fosco e Orco Bruno vanno al bancone, dal Cassetto della Manualità prendono fogli e pennarelli, si siedono su due tavolini e incominciano a disegnare.
Intanto entra in campo Tonio non visto, li guarda preoccupato e parla al bambino. TONIO
Porca nocciola, peggio di quanto pensassi! Sono già qui tutti e due!... Però guarda!... Mostra la RADIOCIVETTINA, una scatoletta che tiene alla cintura, decorata in modo da parere una via di mezzo tra una radio ricevente (nera, display, led, etc.) e una civetta. Un filo colorato dalla scatoletta arriva a un auricolare al suo orecchio. ... È la mia Radiocivettina transistor, una radiolina aiutante di Radio Gufo! Il vecchio pennuto ha mandato un corvo inviato speciale a Bosco Vicino, per seguire gli spostamenti della classe, e mi tengono informato in diretta!... Ascolta, il mio piano è semplice: tenere impegnati qui Lupo e Orco finché la mia Radiocivettina non mi dice che i bambini sono andati via.... All'opera! Fa un respiro, e si avvicina all'Orco, buffamente chino e impegnato nel suo disegno. TONIO
Ciao Orco Bruno! Cosa disegni di bello!

ORCO BRUNO
Bumbi!

TONIO
Bumbi? E perché?

ORCO BRUNO
Perché quel cagnone dice che io non so neanche come sono fatti, i bumbi!

LUPO FOSCO
E quel cinghiale dice che sarei io, invece, che non li ho mai visti!

TONIO
E allora avete deciso di disegnarli.

ORCO BRUNO
Sì, così vediamo chi li conosce e chi no!

TONIO
Posso vedere?

 Riluttante, l'Orco si fa da parte. Tonio prende il disegno, lo guarda, soffoca a stento una risata. Commentando con voce finta e affettata, ci mostra un primissimo piano chiaro e leggibile del DISEGNO DI ORCO BRUNO: un Orco Bruno infantilizzato, senza barba, e con qualche altro tocco bizzarro, ma con tutti i suoi tratti riconoscibili: costume, sopracciglioni, verruca, etc. TONIO
Ah beh!... Sì, certo, come no! Direi... abbastanza somigliante!

ORCO BRUNO
Vero? I bumbi sono così!

 Tonio lascia l'Orco persuaso e trionfante, e soffocando le risate passa al Lupo. TONIO
Posso? Lupo Fosco si sposta con fare indifferente dal disegno perché lui lo prenda. Altre risate soffocate, altri sguardi in camera, altro primissimo piano del DISEGNO DEL LUPO: stavolta, ovviamante, è un piccolo Lupo, infantilizzato ma riconoscibile. TONIO
Beh, anche questo... certo! Si riconosce benissimo, è proprio lui!

LUPO FOSCO
Per forza! Permetterai: io sono il Lupo Cattivo! Lo saprò bene come sono i bambini!

ORCO BRUNO
E io sono l'Orco! Lo saprò bene io come sono i bambini!

LUPO FOSCO
No! Lo so io come sono i bambini!

ORCO BRUNO
No! Lo so io come sono i bambini!

INIZIO MUSICA CANZONE

ORCO BRUNO e LUPO FOSCO
Lo so io come sono i bambini!
Lo so io cosa fanno i bambini!
Lo so io dove vanno i bambini!
Lo so meglio dei bambini!

(due volte?)

ORCO BRUNO
Hanno piedi puzzolenti
Hanno bocche ma non hanno denti
Han tre dita nelle mani
Sono deboli, inutili e strani!
Se ti vengono vicini
Con quei loro sorrisini
Da bugiardi innocentini
Tu non crederci perché...

ORCO BRUNO e LUPO FOSCO
Lo so io come sono i bambini!
Lo so io cosa fanno i bambini!
Lo so io dove vanno i bambini!
Lo so meglio dei bambini!

LUPO FOSCO
Hanno zampe mingherline
Hanno peli ma non hanno spine
Hanno code fatte a ciuffi
Sono piccoli, stupidi e buffi!
E se te li trovi accanto
Con quei moccoli di pianto
Che ti fanno pena tanto
Tu non cedere perché...

ORCO BRUNO e LUPO FOSCO
Lo so io come sono i bambini!
Lo so io cosa fanno i bambini!
Lo so io dove vanno i bambini!
Lo so meglio dei bambini!

TONIO
Hanno piedi corridori
Occhi grandi che guardano fuori
Mani sporche di cacao
Bocche aperte che dicono ciao!
Se ti vengono a cercare
Te lo devi meritare
Forse un po' li puoi capire
Ma non devi dire mai...

ORCO BRUNO e LUPO FOSCO
Lo so io come sono i bambini!
Lo so io cosa fanno i bambini!
Lo so io dove vanno i bambini!
Lo so meglio dei bambini!

(due volte)

 La canzone può conservare una base d'azione di conflitto fra Orco e Lupo, che prenderà le forme mimiche o coreografiche del caso (versi del ritornello alternati e "rimbeccati", azioni di contrasto del rivale mentre uno dei due canta, etc.).
Nelle prime due strofe e ritornelli Tonio non partecipa alla canzone e sbuffa, guarda in camera, scuote la testa, insomma solidarizza col bambino spettatore.
Nell'ultima strofa Tonio viene in primo piano e canta non udito dagli altri due.
I quali invece, sull'abbrivo del ritornello, continuano in secondo piano il contrasto "Lo so io come sono i bambini!" - "No! Lo so io come sono i bambini!", fino a farlo confluire naturalmente nell'ultimo ritornello. FINE MUSICA CANZONE Dopo la canzone Orco Bruno e Lupo Fosco si fronteggiano ancora muti, e Tonio: TONIO
Allora, come son fatti questi bambini?

ORCO BRUNO
Adesso andiamo a vedere con i nostri occhi!

LUPO FOSCO (perfido)
Già, e... con le nostre bocche!

 Fanno per avviarsi, ma Tonio sbarra la strada concitato. TONIO
No no no! Aspettate! Ascoltate! C'è una storia eccezionale della Melevisione che fa vedere benissimo come son fatti i bambini! Così vediamo chi dei due ha ragione! Silenzio. I due rimuginano. L'Orco è tentato, ma il Lupo sospetta. ORCO BRUNO
Va bene Tonio: se Lupo Fosco resta, resto anche io!

LUPO FOSCO
D'accordo. Ma una storia sola: poi andiamo!

TONIO
Eccola, una! L'ho presa dallo Sputapallin e l'ho conservata proprio per voi!

 Estrae dalla tasca una pallina, e la avvicina alla camera. Pausa per le due versioni. ... I Topini dei denti da latte!

ORCO BRUNO
Lo so io come sono i Topini!

 Effetti grafici di passaggio al cartone.

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7) RVM. ANIMAZIONE. "Topini dei denti da latte". (5')

8) STUDIO. RADURA. Tonio, Orco, Lupo. (3'30")
 
 

ORCO BRUNO
Bello. Bellissimo!

LUPO FOSCO
Però adesso andiamo a mangiare quei bambini!

 I due si avviano decisi. Tonio li ferma di nuovo, mostrando la sua radiocivetta. TONIO
Aspettate, aspettate! Devo farvi vedere due cose importantissime! Guardate! Sapete cos'è questa?
È una Radiocivettina, la radiolina aiutante di Radio Gufo. Sta seguendo gli spostamenti di quella classe, e sapete cosa dice?

ORCO BRUNO
Cosa dice?

TONIO
Dice che sono diretti qui! Stanno venendo qui da me per fare merenda col Tiramisuper!...

(occhiolino al bambino spettatore)

Quindi tanto vale aspettarli qui, non dite?

 Il Lupo ha capito il gioco di Tonio e lo scruta gelido e sospettoso. E perfino l'Orco credulone si acciglia, pensando faticosamente. ORCO BRUNO
Ma... Tonio... non hai sempre detto che il Fantabosco era invisibile e impenetrabile agli umani?

TONIO
Sì... ma... ecco... ai bambini no! E infatti... ehm!... vengono senza maestra!

ORCO BRUNO (persuaso)
Ah! Ecco! E la seconda cosa che dovevi farci vedere?

TONIO
Beh, visto che dobbiamo star qui ad aspettare che arrivino, intanto vi faccio vedere io come son fatti i bambini: ve ne costruisco due piccolissimi, che stanno in una scatola di fiammiferi, e vi serviranno anche da amuleto per trovare sempre tanti bambini da mangiare!... Venite con me...

 Si avvia al bancone, ma Lupo Fosco lo ferma, sbadigliando con aria indifferente. LUPO FOSCO
No aspettate, un attimo, io... Yaaawwn! ... ho un gran sonno! Lo sapete che sono una creatura notturna, e che di giorno devo schiacciare i miei pisolini...

ORCO BRUNO
Non sarà un trucco, Lupo Furbo?

 Lupo Fosco va sotto la Piattaforma, tira fuori dalla sua sacca un LEGGERO TELO SCURO, si sdraia e si copre completamente con esso. LUPO FOSCO
No, no, amico Orco! Stai tranquillo! Guarda, mi metto qui... così mi puoi vedere sempre! Mi copro con la mia copertina... E buonanotte! Tonio e l'Orco lo guardano un po' stupiti. ORCO BRUNO
Copertina? Non l'ho mai visto coprirsi con niente: ha la sua pelliccia!

TONIO
Mah, bizzarrie dei Lupi... Allora, guarda: i bambolini nella scatola li costruiamo noi! Ciò che ci serve è semplicemente una scatola di fiammiferi svedesi, vuota naturalmente, e del pongo colorato...

 Senza scheda, con le sole istruzioni della scenografia, Tonio costruirà (con battute descrittive libere) un PUPAZZETTO DI PONGO, tanto piccolo che stia nella scatola dei fiammiferi, e tanto semplice da poter essere costruito da un bambino. L'Orco commenterà con poche battute libere l'operazione. Terminata la quale... TONIO
Ecco! La scatola gli fa da lettino, e anche da custodia, vedi? Così lo puoi mettere in tasca e portare con te! Perché te l'ho detto: questo è un amuleto portafortuna per trovare sempre tanti bambini da mangiare!... Tonio consegna il pupazzetto a Orco Bruno, che felice lo mette in tasca. ORCO BRUNO
Grazie, Tonio Cartonio! Ma... quei bumbi veri... Sei proprio sicuro che vengono qui?

TONIO
Ceeerto! Anzi, dài: aspettiamoli con un altro cartone...

 Si porta vicino alla Melevisione e la carica. Oggi non le abbiamo ancora dato neanche una nocciolina!

ORCO BRUNO
Ma Lupo Fosco non la guarda con noi?

 Vediamo ancora Lupo Fosco sotto la sua copertina, sotto la Piattaforma, che dorme. TONIO
Mah, è lì che dorme!

ORCO BRUNO
Dài, allora la guardiamo noi, la storia animata! Mele, mele!

 Pausa per le due versioni del lancio. Plonsters! Sì, cadete dal cielo, pallottine! Effetti grafici di passaggio al cartone.

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9) RVM. CARTONE. "Plonsters". (3')

10) STUDIO. RADURA. Tonio, Orco. (2')

Orco Bruno gironzola pensieroso attorno a Lupo Fosco, che dorme ancora coperto dalla sua copertina, e ragiona faticosamente - tra sé più che col bambino.

ORCO BRUNO
Pensare... pensare... Orco Bruno deve pensare!...
Tonio non era amico dei bumbi?... E perché ora non li protegge più?... Perché rivela a me e a Lupo Fosco, famosi mangiatori di bumbi, che loro arriveranno qui?... E mi fa addirittura un amuleto per catturarli?... No no, Orco Bruno non ci vede chiaro: ora sveglio il Lupo, che è più furbo di me e di queste cose se ne intende, e chiedo se... Ma nel sollevare la coperta del Lupo resta di sasso, e chiama Tonio a gran voce. Tonio!...Tonio, corri, presto! Tonio accorre, insieme guardano: sotto la coperta che credevano coprisse Lupo Fosco, ci sono solo matasse di sterpi, pietroni, rami e altri oggetti plausibili in un bosco. Tonio si picchia la fronte. TONIO
Porca pigna, quel Lupo Fosco! È più furbo di tutti noi messi insieme! Non mi resta che chiamare gli gnomi! Emergenza! Emergenza! Tonio esce di gran corsa. Orco Bruno si guarda intorno smarrito, poi si stringe le tempie e riprende a elucubrare faticosamente. ORCO BRUNO
Un momento! Orco Bruno deve pensare... ragionare... capire!
Lupo Fosco ha fatto finta di andare a dormire.
Perché?... Per poter andare dai bumbi.
Perché?... Perché non ha creduto a Tonio, quando ha detto che loro venivano qui, come invece ho creduto io, Orco Balosso! E perché il Lupo allora, se l'aveva capito, non ha detto anche a me che Tonio ci stava imbrogliando?
Perché ci voleva andare da solo, per... mangiarseli tutti luiiiii! E anche l'Orco parte di gran carriera. Campo vuoto per qualche secondo.

Poi rientra ansimante Tonio, parlando si porta alla Melevisione, la carica.

TONIO
Ecco! Ho mandato Radiocivettina a cercare gli gnomi. Solo Lampo a questo punto può arrivare in tempo per avvisare la maestra! A noi... non resta che aspettare. Dài, ci faremo coraggio con un'altra storia animata... Pausa per le due versioni del lancio. Superted! Eh sì! Ci sarebbe proprio bisogno di te! Effetti grafici di passaggio al cartone.

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11) RVM. CARTONE. "Superted". (10')

12) STUDIO. RADURA. Tonio, Fata, Strega, Orco, Lupo, Gnomi. (1')

Tonio si distoglie con un sospiro dalla Melevisione.

TONIO
Eh sì, ci vorrebbe proprio un supereroe per difendere quei poveri bambini da quei due terribili crudelissimi cacciatori! Ma ecco, a contrasto, i due crudelissimi cacciatori che tornano piuttosto scornacchiati. Orco Bruno, celando a stento un risolino, regge Lupo Fosco stordito, abbagliato, scalzo a un piede e con una vistosa TARGHETTA LEGATA A UNA CATENA al collo. Tonio li sente, si volta, li raggiunge sospreso, aiuta Orco Bruno a fare sedere il povero Lupo provato. TONIO
Ma... Che succede! Orco Bruno! Lupo Fosco! Cosa è successo? Non avrete mangiato tutta la classe?

LUPO FOSCO
Mangiato? Ma quelli sono peggio dei lupi! Son riuscito a spaventarne per benino soltanto uno, che si era allontanato a fare la pipì... Ma poi sono arrivati gli altri, con quella terribile maestra, che ha lanciato quell'urlo: "Guardate, bambini! Un autentico Lupo della Fiaba! Una specie in estinzione!"... E lì è cominciato l'inferno!
Prima mi hanno fatto sedici flash di foto negli occhi, poi mi sono saltati addosso. Cinque mi tenevano fermo, mi toglievano la scarpa, mi immergevano la zampa in una schifezza di gesso per le impronte... Cinque mi incatenavano al collo questa targhetta...

 Tonio solleva la targhetta e legge: TONIO
"Lupus in Fabula, esemplare n. 7, avvistato il giorno venticello febbriciaio mille canecento lupanta gatto, a Bosco Vicino. Segnalare i successivi avvistamenti alla 3^ B delle scuole elementari Lunetta di Città Laggiù" Tonio soffoca una risata. Orco Bruno consola il collega. ORCO BRUNO
Dài, Lupone! Quello che era andato a fare pipì però se l'è preso, un bello spavento, eh? Dài, raccontamelo ancora: che faccia ha fatto, eh? Che faccia ha fatto?

LUPO FOSCO
Io ero lì, dietro una siepe, e lui era proprio davanti a me. Allora io sono balzato fuori e gli ho detto: AARRGGHH!...

 Mentre parte lo...

13) SCORRIMENTO TITOLI DI CODA. (1')

... Tonio viene avanti e commenta col bambino spettatore:

TONIO
Beh, hai visto? Meno male, tutto è finito bene! Il fatto è che voialtri, quando siete una classe intera, non vi ferma niente e nessuno, altro che Lupo Fosco! Mi dispiace per quel povero bambino che si è spaventato! Speriamo che vada a casa, si legga un bel libro, gli passi la paura, e torni qui a trovarci quando vuole, alla Melevisione! Se resta tempo, Tonio torna presso Lupo Fosco e Orco Bruno, che intanto hanno ripreso in mano i loro disegni, e li ritoccano alla luce dei "bambini veri" che hanno appena visto, discutendo i dettagli. LUPO FOSCO
No, guarda che le braccia erano più corte, non arrivavano fino a terra!

ORCO BRUNO
E allora dove arrivavano? Alle ginocchia?

 Tonio si unisce alla discussione, corregge, suggerisce...
 
 

TOTALE 50'
 

Scalette e copioni sono regolarmente depositati alla SIAE - Sez. DOR.
 

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