Rai3 - "La MELEVISIONE - Favole e cartoni"
Testi scritti per il programma da Bruno Tognolini

Copione puntata 53
Tema: LONTANO/VICINO

"QUANTI PASSI DEVO FARE"

di Mela Cecchi e Bruno Tognolini - A cura di Mussi Bollini - Regia di Pierluigi Pantini

Indice Melevisione
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1) RVM. SIGLA INIZIALE. (30")
 
 

2) STUDIO. PIATTAFORMA. Tonio. (2')

Tonio guarda nel Cannocchiale: da una posizione "picchiata " in basso, in terra davanti a sé, solleva lentissimamente, descrivendo ciò che vede.

TONIO
... Terra, pietrine, formichine... radura del Fantabosco...
Più lontano cime degli alberi di Bosco Vicino...
Più lontano colline... fiume... campi coltivati...
Poi la pianura, le fabbriche... la discarica...
Ed ecco, lontano lontano... Città Laggiù!
Ecco le case... la tua casa... la tua finestra... Allunga una mano come per toccare il viso al bambino, poi si distoglie dall'oculare. Ciao! Mi sembrava quasi di toccarti!
Che buffo, è successo anche a te, la prima volta che hai guardato in un binocolo?
Oggi mi son svegliato con il pensiero del lontano e del vicino! E guarda, ti ho preparato tre domande! Tre fogli di carta con tre illustrazioni son fissati - arrotolati - al palo orizzontale della Piattaforma, e legati con un semplice fiocco in modo tale che tirandolo per slacciarlo (i fogli sono appesantiti da una sbarretta di legno) si aprano giù a tendina. Le illustrazioni riproducono: la prima UN SOLE E UNA LUNA; la seconda UNA BICICLETTA E UN AUTOBUS; la terza UN PIUMA E UNA PIETRA.
Tonio apre i tre siparietti illustrati enunciando le tre domande. Di seguito... Prima: secondo te è più lontano il sole o la luna?
Seconda: la tua scuola è più vicina in autobus o in bici?
Terza: arriva più lontana, se la lanci, una pietra o una piuma?
Attenzione, ecco le risposte esatte!
Domanda uno: è più lontano... il sole!
Domanda due: la scuola non è né più vicina né più lontana se vai in autobus o in bici: la distanza non cambia, quello che cambia è il tempo che impieghi ad arrivarci!
Domanda tre: arriva più lontana la pietra, perché la piuma è leggera e viene frenata dall'aria.
Avevi risposto giusto? Tonio torna al Cannocchiale. Beh, oggi se resti a guardare ne vedrai delle belle su lontano e vicino. E la prima, è la mia filastrocca cannocchiale!
Ha un trucco, ma te lo dirò solo alla fine. Per adesso ti dico che serve per vedere così lontano... da guardarmi la prossima storia animata sulla Melevisione di casa tua! Allora... filastrocca cannocchiale! Mette l'occhio all'oculare e recita. Sono lontano
Vado e cammino
Tocco con mano
Sono vicino Ripete ad libitum mentre partono gli effetti grafici di passaggio al cartone.
 

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3) RVM. ANIMAZIONE. "Papà Castoro". (5')

4) STUDIO. RADURA. Strega, Orco. (3')

Buona parte della scena ci mostra Strega Rosarospa e Orco Bruno che fanno i preparativi per un lungo viaggio, in tre momenti.
In un primo momento, in due punti diversi del bosco, a stacchi alternati, riempiono due ZAINETTI adeguati al personaggio, con oggetti adeguati al personaggio. Per esempio l'Orco potrà insaccarvi un GRANDE OSSO, un POLLO, una CLAVA dall'aspetto clownesco, un PELLICCIOTTO di pecora, etc. La Strega può mettere nel suo BOTTIGLIE e FIALE, il suo Libro Nero degli Incantesimi, un COLLO DI PELLICCIA nero, uno SPECCHIO, una SPAZZOLA, e altri oggetti a piacere.
In un secondo momento, ancora in punti diversi del bosco, i due paiono allenarsi nelle rispettive modalità di locomozione: lui si esercita coi passi/salti, provando rincorse, respirazioni, flessioni sulla gambe, etc. Lei si prepara bilanciando, lanciando, facendo volare la sua scopa volante (in entrambi i casi possibilmente con effetti, rallentatore, etc.).
In un terzo momento, stavolta insieme, si ritrovano intorno a una GRANDE MAPPA stesa per terra, che consultano indicando punti, tragitti, etc.
I tre momenti dureranno, a giudizio della regia, per tempi commisurati ai 3' della scena, in modo che resti spazio al seguente sviluppo finale.
Per tutti e tre i momenti i due personaggi non guardano mai in camera: spesso invece nel confabulare la indicano, come se parlassero del bambino spettatore. Quindi ora, quando finalmente Rosarospa ne "incrocia il suo sguardo", la sospresa e l'imbarazzo sono evidenti. Rosarospa dà di gomito all'Orco, gli indica la camera, mentre saluta.

ROSAROSPA
Ehm! Ma guarda chi c'è!... Ciao!...

ORCO BRUNO
Eh?... Chi è?... Ah! Il bumbo amico di Tonio! E perché non vai da Tonio? Cosa vuoi, qui?

ROSAROSPA
Come?... Cosa stiamo combinando? Eeee... stiamooo...

ORCO BRUNO
Wah ah ah! Stiamo preparandoci a farti una bella visi...

 Uno scapaccione della Strega sulla nuca interrompe l'Orco improvvido. ROSAROSPA
Ehm, voleva dire che stiamo preparando una spedizione a funghi.

ORCO BRUNO
Sìììì! Funghi porcini, funghi chiodini, funghi bambini... Wah ah!

ROSAROSPA
E tu, piuttosto? Perché non guardi il tuo cartone? Orco Bruno dagli il suo cartone!

ORCO BRUNO
Eh? Ah! Sì!... Cartone... cartone... cartone...

 Orco Bruno si avvicina allo Sputapallin, prende una pallina, sta per porgerla alla camera ma si blocca, riflette con visibile impegno... ... Uhmmm!... Sì sì, uhmmm!... Orco Bruno pensa, ha ha!... ... cambia idea, e la mette in tasca. Ne prende un'altra, e la mette in tasca; un'altra ancora... Finalmente guarda in camera, si ricorda, guarda la pallina che ha in mano, la posa sullo Sputapallin. Ecco, questa è per te! Mentre l'Orco continua a riempirsi le tasche di altre palline, da quella posata sullo Sputapallin partono gli effetti grafici di passaggio al cartone.
 

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5) RVM. CARTONE. "Babaloos". (4')

6) STUDIO. RADURA. Tonio, Strega, Orco. (3')

Orco Bruno e Rosarospa col loro zaino sulle spalle, pronti e bardati per la partenza, parlano con Tonio, che dietro il suo bancone prepara per loro due bibite.

TONIO
Laggiù?... Ma dite... proprio laggiù, a Città Laggiù, dove c'è il nostro amico?

ORCO BRUNO
Sì, proprio a casa sua! Dentro la sua stanza! Ah ah!

TONIO
E cosa mai andreste a fare a casa sua? Non vorrete mica spaventarlo!

ROSAROSPA e ORCO BRUNO
Nooooooooo!

ROSAROSPA
Solo fargli... ehm... una visita!

TONIO
Beh, sapete cosa vi dico? Lasciate perdere!

ROSAROSPA
Perché? Abbiamo detto che non vogliamo spaventarlo!

TONIO
Ma non si tratta di spaventare o no. È solo che.... è troppo lontano! Non ci arriverete mai!

ORCO BRUNO
Lontano?... Quanto lontano?

TONIO
Molto lontano!

ROSAROSPA
Ma molto quanto? Quanti passi?

TONIO
Dipende da che passi fate!

ORCO BRUNO
Non fare il pignolo di pigna, Tonio Cartonio: quanti passi?

TONIO
Non sto facendo il pignolo di pigna! Il fatto è che... le distanze son relative! Un posto non è lontano o vicino in sé e per sé... dipende dai mezzi che hai!

ORCO BRUNO (adirato)
Stai facendo il pignolo di pigna!

TONIO
No, aspetta, non adirarti, Orco Bruno, ti spiego! Per esempio: fra il mio bancone e la Piattaforma... è lontano o vicino a seconda dei passi che fai!... Guarda: facciamo una prova. Andate laggiù vicino alla Piattaforma.

 I due eseguono. Voi dovere arrivare fin qua al bancone, e il primo che arriva un cartone in regalo, d'accordo? Però dovete fare i passi che dico io. Dovete chiedermi: "Regina reginella, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello?"... Capito?

ROSAROSPA e ORCO BRUNO
Capito!

 Tonio al bancone si gira di spalle. Parte il gioco tradizionale: i due a turno dicono la formula, ricevono in risposta da Tonio l'istruzione dei "passi", ed eseguono quei passi interpretandoli secondo le caratteristiche del personaggio: passi da Ronfo, lenti e strascicati; da formica, microscopici; da Lampo, lunghi e veloci; da gambero, passi indietro, etc. ROSAROSPA
Regina reginella, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello?

TONIO
Tre passi da... Lampo!

ORCO BRUNO
Regina reginella, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello?

TONIO
Tre passi da... Ronfo!

ROSAROSPA
Regina reginella, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello?

TONIO
Dieci passi da formica!

ORCO BRUNO
Regina reginella, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello?

TONIO
Quattro passi da... bambino!

ROSAROSPA
Regina reginella, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello?

TONIO
Tre passi da... Orco Bruno!

ORCO BRUNO
Regina reginella, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello?

TONIO
Due passi da... elefante!

ROSAROSPA
Regina reginella, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello?

TONIO
Tre passi da... gambero!

ROSAROSPA
Ma Tonio, così ci mettiamo una vita! Eppure era così vicino!

TONIO
Ecco! Vedi quello che dico? Per un Orco è vicino, per una formica è lontanissimo! Dài, Orco Bruno, tocca a te!

ORCO BRUNO
Regina reginella, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello?

TONIO
Tre passi da... lumaca!

 Ma Orco Bruno ha finito la pazienza: sbuffando esce dal gioco e in quattro salti da Orco è alla Melevisione, che prende a caricare frutta. ORCO BRUNO
Uffa e orca uffa! Basta passi di bestie strane! Io non sono una formica, Regina Reginella: io sono un Orco Zompante!... E tu Melevisione, fammi vedere un bel cartone, o ti faccio svolazzare quattro passi da corvaccio sopra un albero! Risate di Rosarospa, sospiri di Tonio. Effetti grafici di passaggio al cartone
 

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7) RVM. ANIMAZIONE. "Lupi, Streghe e Giganti". (9')

8) STUDIO. RADURA. Tonio, Fata, Strega, Orco, Lupo, Gnomi. (3')

Tonio, da solo al suo bancone, ha appena finito di vedere il cartone.
Consuma la battuta che segue estraendo dal Cassetto della Manualità, e mettendo in vista sul bancone, l'occorrente per la realizzazione della puntata (oltre agli attrezzi abituali, due CILINDRI DI CARTA IGIENICA e un rotolo di PELLICOLA TRASPARENTE da cucina).
La costruzione è intuitiva e non verrà allegata alcuna scheda.

TONIO
Andati!... Son partiti per venire a casa tua: non c'è stato niente da fare, quando si ficcano in mente una cosa!... Ma non preoccuparti, non andare a sprangare la porta: credo che non li vedrai mai arrivare!... Perché?... Perché tu sei troppo lontano! Non arriveranno mai laggiù!... Sai, a te sembro vicino perché mi vedi nella televisione. Ma sai cosa vuol dire televisione?... "Tele" in greco vuol dire "lontano"... Infatti: "telescopio" vuol dire guardare lontano; "telefono" parlare lontano... E allora "Tele-visione" cosa vorrà dire?... Vedere lontano, bravo!... È proprio come una specie di binocolo: fa vedere davanti al tuo naso, nella tua stanza, una cosa che sta accadendo in un posto lontano, anche lontanissimo, anche dall'altra parte del mondo!... E a proposito di binocoli, guarda qua! Ha finito di disporre l'occorrente. Voglio costruire un paio di binocoli giocattolo, da regalare a quei due sbruffoni quando torneranno delusi con le pive nel sacco!... Guarda: ti devi procurare prima di tutto una cosa facilissima: due cilindri di carta igienica, quelli che restano quando la carta igienica è finita. Poi ti serve un po' di pellicola trasparente da cucina, un po' di nastro adesivo, una cucitrice, e pennarelli colorati.

E la costruzione è semplicissima: per prima cosa puoi divertirti a decorare i due cilindri con i pennarelli... un po' di righe colorate tutto intorno... un po' di motivi...

 Etc. Se il tempo per la manualità è ristretto, Tonio troverà i due cilindri già decorati, e citerà come al solito la cosa in battuta. ... Poi, dopo averli ben decorati, dovrai farci i vetri, le lenti, con la pellicola trasparente da cucina. Stacchi quattro pezzetti di pellicola... grandi poco più che il cerchio dei cilindri... poi li tendi bene sulle estremità dei cilindri di cartone... e con un paio di giri di nastro adesivo... li fermi... E così su tutte e quattro le estremità...
E ora devi solo unire i due cilindri fianco a fianco... con un giro di nastro adesivo... così... Ed i nostri binocoli son pronti! Tonio tira fuori un paio di bottiglie di liquidi colorati e le prepara sul bancone coi bicchieri. E adesso non resta che aspettare il ritorno dei nostri due viaggiatori, con un paio di litri di bibite squisite di consolazione!... E con una bella storia animata, magari, che ne dici? Si avvicina alla Melevisione, prende un frutto dalla fruttiera e la carica. TONIO
E magari, mentre guardiamo il cartone, io faccio un altro paio di binocoli giocattolo: altrimenti quei due litigheranno! Allora, Melevisione, cosa ci fai vedere? Effetti grafici di passaggio al cartone.
 

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9) RVM. CARTONE. "Wil Cwac Cwac". (4')

10) STUDIO. RADURA. Tonio, Fata, Strega, Orco, Lupo, Gnomi. (2')

Rosarospa e Orco Bruno si perdono nel "Regno Tralontano".
Ambientazione contro il fondale celeste del bosco, in uno spazio - anche esiguo - libero da alberi o da altre connotazioni riconoscibili, atto a figurare un nowhere land, un posto nel mezzo del niente, con effetti visivi spaesanti. Rosarospa e ORCO BRUNO
"camminano camminano" storditi, guardandosi intorno, ognuno col suo passo: l'Orco a saltoni e la Strega sulla sua scopa volante (effetti, slow motion, etc.).
Dopo un tempo a giudizio della regia, i due lanciano una serie di domande angosciate, rivolte a nessuno.

ORCO BRUNO
Ma... quando arriviamo?

ROSAROSPA
Quanto manca, ancora?

ORCO BRUNO
Quanti passi dobbiamo fare?

ORCO BRUNO e ROSAROSPA
Passi da Orco o passi da Strega?

 Si guardano intorno, si guardano tra loro. ROSAROSPA
Io non riconosco più niente, qui! Dove siamo finiti?

ORCO BRUNO
Aveva ragione Tonio Cartonio: la casa di quel bambino è lontano lontano!

ROSAROSPA
Sì! E noi ora siamo proprio a metà di lontano lontano!

ORCO BRUNO
Cosa vuoi dire?

ROSAROSPA
Che il posto di Tonio è già lontano dietro di noi, e la casa di quel bambino è ancora lontano davanti a noi! Siamo in mezzo tra due lontano!

ORCO BRUNO
In mezzo tra due lontano!

ROSAROSPA
È il Regno Tralontano, Orco Bruno, ora lo riconosco! Il posto tra due lontani, chiamato anche terra del Cammina Cammina! Un posto pericoloso, dove è facile perdersi!

ORCO BRUNO
E magari... magari noi ci siamo già persi!

ROSAROSPA
Aiuto! Da che parte sarà la strada di casa?

ORCO BRUNO
Ferma, niente paura! Ora che mi ricordo: ci ho pensato io!

ROSAROSPA (assai scettica)

Eh? Cosa hai fatto? Tu avresti... pensato?

ORCO BRUNO
Certo! Guarda!

 Si china e raccoglie da terra una pallina. Entrambi la guardano sorpresi e felici. ROSAROSPA
Ooooh! Una pallina dello Sputapallin!... Casa!... Casa!

ORCO BRUNO
E più avanti ce n'è un'altra... e più il là un'altra ancora! È un trucco che ho imparato da un bumbo piccolo come un dito pollice, che mi frega sempre, orca uffa!

ROSAROSPA
Bravo Orco Bruno, sei stato... quasi geniale! E quasi quasi ti nomino... apprendista stregone! Noi allora raccoglieremo le palline...

ORCO BRUNO
Le guarderemo...

ROSAROSPA
E di pallina in pallina...

ORCO BRUNO
E di cartone in cartone...

ROSAROSPA
Ci faremo condurre da loro...

ORCO BRUNO e ROSAROSPA
... fino a casa!

ORCO BRUNO
Dài, dài: la prima!

 Guardano dentro la pallina. Effetti grafici di passaggio al cartone.
 

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11) RVM. CARTONE. "Bears Dolls Hospital". (13')

12) STUDIO. RADURA. Tonio, Fata, Strega, Orco, Lupo, Gnomi. (1')

Strega Rosarospa e Orco Bruno, coi loro zaini e le mani cariche di palline, arrivano ansimanti al bancone, dove li aspettano due bei bicchieroni delle loro bibite preferite.

TONIO
Oh! Ecco i due nostri grandi viaggiatori di ritorno! Due bei bicchieroni per rifocillarvi!... Dove siete stati, lontano lontano?

ROSAROSPA
No, Tonio: solo lontano.

ORCO BRUNO
Non ce l'abbiamo fatta ad arrivare lontano lontano!

TONIO
Come sarebbe?

 Orco Bruno parte deciso con una spiega complicata, ma poi si perde a metà strada e chiude rapidamente in corner. ORCO BRUNO
Perché quando eravamo già lontano da qui, non eravamo ancora lontano da lì, ma non vicino a qui, però eravamo due volte lontano da... Ohi ohi!... Lontano da dove?...
Boh! Lascia perdere, Tonio, è troppo complicato per te!

TONIO
Va bene. Allora, a proposito di vicino e lontano, guardate qua: visto che non siete riusciti ad arrivare a casa del nostro amico bambino per... ehm!... fargli una visita... vi ho preparato due regali di consolazione! Così potrete guardarlo da vicino senza fargli paura...

 Consegna a Strega e Orco il paio di binocoli che ha costruito e un altro paio uguale. Mentre i due festeggiano, lui di seguito completa la battuta in un "a parte" col bambino spettatore. ... e senza perdervi nel regno Tralontano!

ORCO BRUNO
Oh! Grazie Tonio Cartonio!

ROSAROSPA
Grazie! Sono bellissimi!

TONIO
E c'è anche un altro regalo: la mia filastrocca cannocchiale!

 Tonio mostra un grande foglio in cui è scritta, in grandi caratteri a stampatello, la filastrocca di cui sotto. ORCO BRUNO
Filastrocca cannocchiale?... e perché cannocchiale?

TONIO
Perché guarda: se la dici da una parte avvicina, se la dici dall'altra allontana!


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13) SCORRIMENTO TITOLI DI CODA. (1')
 
 

Tonio al bambino spettatore:

... Guarda, guarda bene anche tu, perché è davvero un bel trucco! Questa filastrocca è quella che ti ho detto prima, ma funziona proprio come un cannocchiale! Se la guardi da questa parte avvicina. Sta a sentire... Indica sul foglio le righe che legge. Lo zoom non entra ancora in azione: privilegiamo l'aspetto visivo testuale per i bambini più grandetti. Sono lontano
Vado e cammino
Tocco con mano
Sono vicino
Visto? E se la guardi da quest'altra parte... allontana! Indica e legge dall'ultimo verso al primo. Sono vicino
Tocco con mano
Vado e cammino
Sono lontano

ROSAROSPA
Per tutte le streghe strigiole, Tonio! Ma è strabiliante! Da' qua!

 Rosarospa prende in mano il foglio e legge le due strofe senza più mostrare il testo alla camera. Qui entra in azione lo zoom, avvicinandosi e allontanandosi sulle relative strofe. Orco Bruno prende il foglio a sua volta, lo legge e poi lo rilegge capovolgendolo... Gags.
Tonio viene in primo piano a salutare il bambino. TONIO
Sì, è vero, siamo lontanissimi: tra noi e te c'è di mezzo tanto cielo, dove volano le onde della Melevisione! Forse c'è davvero di mezzo il Regno Tralontano e la terra del Cammina Cammina!
Ma ogni volta che torni qui a trovarci li superi con un salto!
Con un rimbalzo di pallina animata!
Con un morso di mela!
Ciao!

TOTALE 50'

Scalette e copioni sono regolarmente depositati alla SIAE - Sez. DOR.
 

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