Rai3. LA MELEVISIONE. Favole e cartoni
Testi di Mela Cecchi e Bruno Tognolini - A cura di Mussi Bollini - Regia di Pierluigi Pantini

SCALETTA della Puntata 42
di Bruno Tognolini

"DUE SOLI"

Personaggi: FOLLETTO, STREGA, LUPO
Tema: SOLI/INSIEME

Indice Melevisione
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1) RVM. SIGLA INIZIALE. 30"


2) STUDIO. INTERNO CASA. Folletto. 2'

Tonio, vestendosi e preparandosi a uscire, chiacchiera col bambino. Beh, sì, lui abita solo, è vero. Quando si sveglia alla mattina, se vuole una voce che gli faccia compagnia c'è Radio Gufo... La accende e l'uccellaccio incomincia subito a inveire: perché non ti va bene la mia voce? Puoi sempre cambiare frequenza, sai? Se preferisci Radio Condor... - Ma no, vecchio brontolone! Non ti lascerei mai per nessun altro uccellaccio giornalista! Dammi le notizie, avanti. Le notizie sono ben strane: oggi ci saranno in giro due soli. Due soli! Ma siamo pazzi! Moriremo di caldo! Prende il cappello di paglia, un po' cinese. Due soli! Incredibile! Chissà cosa ne direbbe il vecchio Oakie!?


3) RVM. ANIMAZIONE. "OAKIE DOKE". 10'


4) STUDIO. RADURA. Tonio, Lupo, Strega. 3'30"

Il Lupo ha preso posizione in un punto della radura illuminato da un triangolo di sole che filtra tra le fronde: è lì con gli occhi chiusi come un vecchio saggio cane, che riposa. Arriva Strega Rosarospa e lo apostrofa: Togliti di lì, che devo fare la mia cura del sole per i poteri brucianti! - Non ci penso nemmeno. Togliti tu, piuttosto, che mi fai ombra. Arriva Tonio e cerca di metter pace: possibile che debbano sempre litigare? Non possono starci tutti e due insieme? Un po' strettini, ma ci stanno... No - si oppone il Lupo - lui è un Won-tolla, un Lone Wolf, un Lupo Solitario. E questa è la sua filastrocca solitaria. Anche la Strega si vanta d'essere solitaria: avete mai sentito di una strega col marito, figli e figlie e nipotini? Allora come la risolviamo? Bene, taglia corto Tonio, non è un problema: ha detto il mio amico Radio Gufo che oggi spunteranno due soli, quindi se proprio non vi mettete d'accordo ne avrete uno per uno. Io intanto mi guardo un cartone: chi vuol guardarlo con me, benvenuto. Chi invece vuol continuare a fare il solitario, si accomodi. Tutti e due, con facce arcigne, si accomodano a vedere il cartone.


5) RVM. CARTONE. "BABALOOSE". 4'


6) STUDIO. RADURA. Tonio, Lupo, Strega. 4'

Appena finito il cartone, i due si precipitano di corsa spintonandosi e inciampando: ma stavolta al triangolo di sole arriva prima Rosarospa, e si piazza trionfante. Lupo non fa verbo, va al bancone a bere un Blumele. Tonio tira fuori un gran sacco di iuta, che contiene le spazzature di plastica che gli umani lasciano nel Bosco Vicino (meno male che non possono arrivare al nostro Fantabosco, altrimenti sarebbe un mondezzaio anche qui!), e che lui di tanto in tanto va a raccogliere: ci sono soprattutto bottiglie dell'acqua minerale. Ehi Lupo! Vuoi che ti insegni un gioco solitario?
Manualità: l'acchiappa-pallina con la bottiglia di plastica. Un imbuto ottenuto tagliando la cima di una bottiglia, e una pallottola di carta legata con spago al tappo.
Il Lupo se ne va, giocando serissimo. Ma che strano tipo: non ride mai? Tonio prende un altro sacco vuoto: deve tornare nel Bosco Vicino per raccattare un altro po' di bottiglie che non stavano nell'altro sacco. Ma prima di andare mette su una storia alla Melevisione, per quei due solitari... Non ride mai, neanche con un cartone?


7) RVM. CARTONE. "TOPINI DEI DENTI DA LATTE ". 5'


8) STUDIO. RADURA. Lupo, Strega. 3'30"

Ecco Rosarospa saldamente ancorata al suo triangolo di sole, con due occhiali da sole uno sopra l'altro, e due ombrellini parasole. Lupo è seduto poco più in là. Pantomima: la Strega ha la pipì; fa segno di alzarsi per andare, ma Lupo scatta per prenderle il posto; eh no!, non mi freghi, io sto qui; ma che pipì terribile, come faccio; idea: lascia la scopa (con gli occhiali da sole anche lei) a tenere il posto; il Lupo sogghigna, si lecca le labbra; la Strega fa per alzarsi, la scopa guaisce disperata, il lupo ringhia, la Strega torna subito seduta; ma che pipì... Finalmente arrivano le parole, ma sono per Tonio: Tonio ma quando diavolo arriva questo secondo sole! Io mi sono portata anche due occhiali e due parasole, ma qui continua a vedersene solo uno! E ho anche una terribile pipì!... Senti Lupo, va bene, hai vinto: ti lascio il posto. Ma voglio in cambio il tuo gioco solitario della pallina. Va bene, affare fatto. Il Lupo dà il gioco a Rosarospa, che corre via con quello a fare pipì. Lupo si insedia al sole. Chiude gli occhi per qualche secondo. Poi si guarda attorno circospetto, va al bancone, tira fuori il sacco, prende un'altra bottiglia, prende le forbici... un momento! Può benissimo lavorare davanti alla Melevisione che racconta! Mette due frutta nello sportello, e riprende a tagliare la bottiglia guardando lo schermo...


9) RVM. CARTONE. "PLONSTERS". 3'


10) STUDIO. RADURA. Tonio, Lupo, Strega. 2'30"

Ed eccoli di nuovo lì, uno nel triangolo di sole, una un po' più in là, che giocano ognuno col suo achiappa-pallina solitario, recitando - un verso l'uno un verso l'altra - la filastrocca solitaria. Tonio torna, li guarda, guarda il bambino spettatore. Anche a te succede, qualche volta, vero? C'è un altro bambino che gioca da solo, tu giochi da solo, e non si sa chi debba parlare prima... Allora sai cosa può servire, in questi casi? Che non parli prima né tu né lui, ma un altro: per esempio... io! Tonio propone ai due una piccola modifica ai loro giocattoli: slegare le palline, togliere gli spaghi, lasciare una pallina sola e... tu lanci e lei e lei a te. Ecco: da due giochi solitari, ne è risultato uno da fare insieme. E se uno poi vuole farlo di nuovo da solo? - Semplicissimo: lega di nuovo la pallina, ed è pronto quando vuole!
E i due soli? Arrivano o no? Guardiamo sul giornale... Titolo: "I DUE SOLI FORSE NON CI SONO PIÙ"... Mmm. Ma cosa vuol dire? Mah, intanto però qui c'è la figurina di una storia...


11) RVM. CARTONE. "SUPERTED". 10'


12) STUDIO. RADURA. Tonio, Lupo, Strega. 1'

Ora Lupo e Strega siedono insieme nello stesso triangolo di sole, lui con gli occhi chiusi e assorto, lei dandosi creme nerastre per la cura del potere degli incendi. Tonio li guarda e sorride: visto? Però a questo punto vuole proprio sapere cosa è saltato in mente a quel vecchio gufo... Fa per tornare in casa, ma poi si blocca: un attimo, cosa diceva il Giornale del Fantabosco. Corre a rileggere: "I DUE SOLI NON CI SONO PIÙ"... Uhm! Mi era parso che prima dicesse "forse" non ci sono più! Comunque ho capito! Tu hai capito? I due soli erano Lupo e Strega! E ora... non sono più soli!


13) SCORRIMENTO TITOLI DI CODA. 1'

Ma proprio in quel momento ecco accendersi un secondo raggio di sole sulla radura... Ehi! Ma allora... Lupo e Strega si dividono, ognuna nel suo raggio, e continuano a giocare con la bottiglia acchiappa-pallina... Ma eccone un terzo! Tre soli! E chi è il terzo solitario! Ma sono io, folletto solitario dei boschi! Tonio prende un altro acchiappa-pallina, ed eccoli tutti e tre i soli, nei loro soli, che giocano insieme. Soli e insieme!


TOTALE 50'

Scalette e copioni sono regolarmente depositati alla SIAE - Sez. DOR.
 

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