Rai3.LA MELEVISIONE. Favole e cartoni
Testi di Mela Cecchi e Bruno Tognolini - A cura di Mussi Bollini - Regia di Pierluigi Pantini

SCALETTA della Puntata 94
di Bruno Tognolini

"LO SPAVENTAPICCHIO"

Personaggi: FOLLETTO, LUPO, FATA
Tema: BIRD WATCHING

Indice Melevisione
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1) RVM. SIGLA INIZIALE. 30"


2) STUDIO. INTERNO CASA. Folletto. 2'30"

Tonio sfoglia un librone di Bird Watching, osservazione e studio degli uccelli. Mostra alcune figure: modi di nascondersi per osservarli coi binocoli, rotte di migrazione per aspettarli al tempo giusto, forme di ali e forme di becchi per riconoscerli. Si lancia in una lode emozionata degli uccelli, e soprattutto della bellezza del loro canto. Ma viene interrotto da un rumore secco di mitraglia, che pare farlo infuriare: è lui, il solito Picchio Rosso, il più grosso di tutti, che si accanisce contro la sua Casa-Albero! L'inverno scorso gli ha fatto un buco così nella porta: deve studiare un sistema per tenerlo lontano... Nel frattempo, un cartone.


3) RVM. ANIMAZIONE. "PAPÀ CASTORO". 6'


4) STUDIO. RADURA. Lupo, Fata. 3'30"

Il Lupo, nascosto dietro un albero con in mano una clava spropositata e clownesca, con un forte bacio a schiocco sul palmo dell'altra mano imita il verso della beccaccia per attrarla in un agguato. La Fata sente il verso e lo segue, imitandolo con lo stesso sistema, e tenendo pronta la macchina fotografica "ultramoderna" di Tonio che si è fatta prestare per la bisogna (vedi puntata "Tonio Fotografo"). Fatalmente, ciascuno dei due imitatori crede che il verso che sente avvicinarsi sia quello di una beccaccia vera, e alla fine si trovano uno di fronte all'altra: la Fata con la macchina fotografica pronta a scattare e il lupo che brandisce la clava pronta a colpire. Stop, pietrificati per un secondo, poi scuse, spiegazioni, proteste e accuse. Cosa volevi fare alla povera beccaccia? - E tu cosa volevi farle? Anche tu imitavi il verso! - Io la volevo solo fotografare... etc. La fata minaccia il lupo cacciatore: se sentirà ancora risuonare quel richiamo imbroglione, guai a lui! Lo trasformerà in una statua di lupo! Lupo Fosco se ne va, mormorando tra sé: okay, quello non lo sentirai più. Magari qualche altro...
Fata Gaia, rimasta sola, recitando più volte alle quattro direzioni la filastrocca dei canti degli uccelli, si augura che gli uccelli del cielo non si facciano imbrogliare dai richiami, e che cantino sempre per noi. Poi va a leggere i titoli del Giornale del Fantabosco: "GLI UCCELLINI SE NE VANNO - Qualcosa sta spaventando gli uccellini canori del Fantabosco, che migrano a stormi ogni giorno verso il Bosco Vicino". Cosa sarà, cosa accadrà? Bisogna cercare Tonio Cartonio. Intanto, dal Giornale, parte un cartone...


5) RVM. CARTONE. "LUPI, STREGHE E GIGANTI". 10'


6) STUDIO. RADURA. Folletto, Fata. 4'

Fata Gaia e Tonio tentano di porre rimedio alla fuga degli uccellini, costruendo - e insegnando a costruire - una piccola mangiatoia per uccelli: un semplice piano con basse spondine sui quattro lati. Chi ha la possibilità di farsi aiutare da un grande la costruirà di legno, e volendo anche con il tetto per la pioggia: viceversa basterà un vassoietto da supermercato, meglio di plastica che di polistirolo (che potrebbe essere beccato in briciole dall'uccellino). Durante la fabbricazione, Tonio darà istruzioni dettagliate intorno all'uso della mangiatoia, alla sua collocazione, al mangime, alle prospettive d'attesa e di "pazienza" prima di vedere qualche uccello posarvisi. A dire il vero - confida Tonio alla Fata - a lui servirebbe piuttosto un sistema per allontanare gli uccelli, e per esempio i picchi rossi che gli fanno buchi grandi come aranci nelle finestre. Dovrebbe tentare di costruire uno spaventapasseri. Anzi, per essere più precisi uno "spaventapicchio".
Alla fine, i due sospendono la mangiatoia con quattro lacci al ramo di un albero, e si dispongono ad attendere i loro uccellini commensali guardando un cartone alla Melevisione.


7) RVM. CARTONE. "BABALOOSE IN VACANZA". 5'


8) STUDIO. RADURA. Folletto, Lupo, Fata. 3'30"

Finito il cartone, ecco un verso: sembrerebbe un tordo, e viene da là dietro... ma è un verso strano, ha qualcosa di... finto! Ed ecco ora una cincia... un merlo... e un intero stormo di storni! Ma si sentono i canti e non si vedono gli uccelli! E poi sembrano tutti canti un po' "imitati", e vengono tutti da là dietro: e se andassimo a dare un'occhiata? Ecco infatti snidato il bracconiere recidivo: viene tirato fuori dal suo nascondiglio per le orecchie Lupo Fosco, carico di richiami per gli uccelli. La fata li sequestra, e ne mostra l'uso uno per uno, riconducendoli ai rispettivi uccelli. Poi però deve dar corso alla sua minaccia: aveva promesso di trasformarlo in una statua di lupo, e ora lo farà! Aspetta, aspetta! Pensiamoci un po' su: forse possiamo commutargli la pena in una penitenza un po' più lieve. E quale? Guardiamoci sopra un cartone, magari ci porta consiglio.


9) RVM. CARTONE. "BEARS DOLLS HOSPITAL". 13'


10) STUDIO. RADURA. Folletto, Lupo, Fata. 2'

Ecco, finito il cartone Tonio ha trovato una soluzione: Lupo Fosco non sarà trasformato in statua, ma quasi. Farà il mimo. Il mimo? Sì, quelli che si vedono per le strade che riescono a stare fermi come statue. E perché? Perché dovrà stare per trenta notti davanti alla porta di Tonio, e fare lo spaventapicchio. Giusto, ottima idea! Così il picchio che distrugge sempre la porta di Tonio, vedendo un lupo che le fa da sentinella, non si avvicinerà più. Fata Gaia si appresta a recitare la formula per trasformare il lupo in spaventapicchio: ma Lupo Fosco la ferma, giurandole che farà da solo, trasformandosi da sé senza formula. Ed eccolo infatti rigido e meccanico nei movimenti come un mimo. Va bene, alla fata non resta che recitare la filastrocca dei canti degli uccelli, per annunciare il cessato allarme e richiamare tutti gli uccellini: nessun lupo imitatore dei loro versi li insidierà più.


11) SCORRIMENTO TITOLI DI CODA. 1'

Fata Gaia e Tonio se ne vanno. Lupo Fosco si guarda intorno, si rilassa, tira fuori dalla tasca un buffo oggetto. Vuoi sapere cos'è? È un richiamo per bambini, un modello nuovo che lui sta studiando: una piccola Melevisione, che aprendo e chiudendo il piccolo sportello, fa il rumore di "masticazione" e digestione della Melevisione vera! Sarà irresistibile!

TOTALE CARTONI 33'
TOTALE STUDIO 17'
TOTALE PUNTATA 50'

Scalette e copioni sono regolarmente depositati alla SIAE - Sez. DOR.
 

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